mercoledì 18 marzo 2009

Domani



"Non so cosa dirvi davvero. Tre minuti alla nostra più difficile sfida professionale. Tutto si decide oggi, ora noi o risorgiamo come squadra o cederemo un centimetro alla volta, uno schema dopo l'altro, fino alla disfatta: siamo all'inferno signori miei, credetemi, e possiamo rimanerci, farci prendere a schiaffi oppure aprirci la strada lottando verso la luce. Possiamo scalare le pareti dell'inferno un centimetro alla volta. Io però non posso farlo per voi, sono troppo vecchio, mi guardo intorno...vedo i vostri giovani volti e penso: certo che ho commesso tutti gli errori che un uomo di mezza età possa fare, sì, perchè io ho sperperato tutti i miei soldi che mi crediate o no, ho cacciato via tutti quelli che mi volevano bene e da qualche anno mi dà anche fastidio la faccia che vedo nello specchio. Sapete, con il tempo, con l'età tante cose ci vengano tolte ma questo fa parte della vita, però tu lo impari solo quando quelle cose le cominci a perdere, e scopri che la vita è un gioco di centimetri e così è il football, perchè in entrambi questi giochi-la vita e il football-il margine di errore è ridottissimo, capitelo, mezzo passo fatto un pò in anticipo o in ritardo e voi non ce la fate, mezzo secondo troppo veloce o troppo lenti e mancate la presa, ma i centimetri che ci servono sono dappetutto, sono intorno a noi, ce ne sono in ogni break della partita, ad ogni minuto, ad ogni secondo. In questa squadra si combatte per un centimetro, in questa squadra massacriamo di fatica noi stessi e tutti quelli che ci circondano per un centimetro, ci difendiamo con le unghie e con i denti per un centimetro, perchè sappiamo che quando andremo a sommare tutti quei centimetri il totale allora farà la differenza tra la vittoria e la sconfitta, la differenza tra vivere e morire, e voglio dirvi una cosa: in ogni scontro è colui il quale è disposto a morire che guadagnerà un centimetro e io so che se potrò avere una esistenza appagante sarà perchè sono disposto ancora a battermi e a morire per quel centimetro. La vostra vita è tutta lì, in questo consiste, in quei dieci centimetri davanti la faccia, ma io non posso obbligarvi a lottare, dovete guardare il compagno che avete accanto, guardarlo negli occhi, io scommetto che ci vedrete un uomo determinato a guadagnare terreno con voi, che ci vedrete un uomo che si sacrificherà volentieri per questa squadra consapevole del fatto che quando sarà il momento voi farete lo stesso per lui: questo è essere una squadra signori miei, perciò o noi risorgiamo adesso come collettivo o saremo annientati individualmente.....É il football, ragazzi....è tutto qui!"
Tony D'Amato - Ogni maledetta domenica.

6 commenti:

Mikko ha detto...

Giusto ieri mi ero rivisto questo spezzone del film ...

a t ha detto...

ok,questo è il football....
....e il basketball?non hai nulla sul basket?

una curiosità:
hai fatto copia-incolla dalla stesura originale del film oppure hai una schiava stenografa a casa oppure hai un programma vocale che scrive tutto quello che sente o,peggio ancora, hai preso un giorno di ferie per scrivere tutto il discorso usando il fermo immagine?

Daniele Fabiani ha detto...

ho fatto copia/incolla

film sul basket ci sono, come "he got game", "chi non salta bianco è" o il bellissimo "colpo vincente", ma non hanno frasi celebri come questa....

comunque il senso del discorso è abbastanza chiaro e vale per tutti gli sport.... domani sera per vincere dovremo giocare di squadra, aiutarci l'un l'altro, difendere forte e dare tutti il 200%.... poi possiamo anche perdere ma usciremo dal campo a testa alta.

Franz#20 ha detto...

Basta giocare la nostra fottuta pallacanestro... come contro lo Scandicci o il PVM...

Calma e ghiaccio (non per le caviglie... e qui mi tocco pure).

Parla uno di quelli che non sta pensando ad altro da giorni...

A stasera
Saluti

Franz

henry ha detto...

evviva il saggio Franz, anche se un pizzico di grinta in più, associata a tanta lucidità mentale, non guasterà.

a t ha detto...

ragazzi martedi c'è la finalissima di amici di maria de filippi,io non so se ci sarò alla partita.non posso perdermi la finale!